Primavera: raffreddore o allergia

La primavera si caratterizza per fioriture, sbalzi climatici, escursioni termiche nel corso della giornata, allergia e raffreddori. La rinite allergica e il raffreddore possono inizialmente manifestarsi con lo stesso quadro clinico. Attenzione però: intensità e soprattutto durata dei sintomi caratterizzano la differenza fra le due patologie, oltre che il profilo infiammatorio del paziente. I sintomi sono: ostruzione nasale, naso che cola, riduzione dell’olfatto, ovattamento alle orecchie, sensazione di testa pesante. È importante distinguere tra problemi allergici e non allergici, riconoscere il possibile legame con le basse vie aeree (come l’asma) ed identificare il tipo di infiammazione. Questo richiede un percorso diagnostico-terapeutico multidisciplinare, in linea con i moderni concetti di medicina personalizzata e rispettoso degli standard di cura.

In caso di congestione causata da raffreddore virale l’attesa è il miglior alleato. I sintomi passeranno in pochi giorni in modo spontaneo. I sintomi allergici meritano un trattamento più ampio e una gestione multidisciplinare. Lo spray cortisonico locale è efficace e può essere utilizzato in sicurezza per tutto il periodo dell’esposizione ad allergeni. In entrambe le situazioni, ancor meglio nella quotidianità, il lavaggio nasale con soluzione fisiologica nella sua semplicità è efficace per diluire il muco in eccesso favorendone la spontanea rimozione da parte delle cellule ciliate della mucosa nasale.